L’iniziativa Walk’n’ Roll
Per superare questi problemi, 28 città europee di diverse dimensioni provenienti da 16 paesi hanno deciso di collaborare attraverso la piattaforma "Walk'n'Roll Cities", creata dal programma URBACT. Questa collaborazione ha permesso di sviluppare interventi innovativi per ridurre l'uso dell'auto e promuovere la mobilità sostenibile nelle città.
Nell’ambito del progetto, alcune città hanno introdotto politiche per incentivare l'uso della bicicletta o promuovere la mobilità a piedi, come l'installazione di piste ciclabili protette, la promozione di zone pedonali e la costruzione di parcheggi per biciclette sicuri e protetti. Altre città hanno introdotto politiche di trasporto pubblico innovative, come il carpooling o il car sharing, per ridurre il numero di auto in circolazione.
Inoltre, questo progetto ha permesso alle città di confrontarsi e imparare gli uni dagli altri, scambiandosi idee e buone pratiche per affrontare le sfide della mobilità urbana.
In questo modo, le città hanno potuto sviluppare soluzioni personalizzate in base alle esigenze locali e migliorare la qualità della vita dei cittadini, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale e la salute pubblica.
Walk'n'Roll Guidebook
A seguito del progetto è stata prodotta da URBACT il manuale Walk'n'Roll Guidebook ‘innovations in mobility and public space’, un'importante risorsa per coloro che sono interessati alla mobilità urbana sostenibile. Questo manuale offre una visione globale di diverse soluzioni che sono state implementate con successo in diverse città europee, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e delineare un focus sull’interazione tra spazio pubblico e mobilità sostenibile.
In breve, dunque, il Walk'n'Roll Guidebook è una guida sulla mobilità sostenibile e gli spazi pubblici che è stata concepita per essere completa e accessibile a un pubblico non tecnico. La guida può essere utile per i politici locali, i professionisti e gli operatori della città che cercano soluzioni innovative per migliorare la mobilità urbana. Inoltre, anche la società civile può utilizzare il contenuto della guida per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di trasformare gli spazi pubblici e il sistema di mobilità tradizionale in modo sostenibile.
Come citato nella guida stessa, il nuovo approccio dovrebbe essere basato su:
1. connettività, come ad essere collegati a strumenti e reti online, che consente di svolgere alcune attività a distanza;
2. prossimità, ovvero avvicinare i servizi cittadini tra loro e ai cittadini nello spazio;
3. mobilità innovativa, adottando un approccio integrato per promuovere la mobilità attiva e il trasporto pubblico come colonna portante per i rimanenti bisogni di mobilità.
Tra i concetti più interessanti portati avanti dalla guida, vi è l’idea per la quale una metropoli o una regione urbana può essere sostenibile solo se i cittadini e le cittadine possono utilizzare efficacemente il trasporto pubblico in combinazione con i mezzi di mobilità attiva, come camminare o andare in bicicletta, e lasciare a casa le proprie automobili. In questo senso, il trasporto pubblico diventa la colonna portante dello sviluppo urbano della regione e al contempo le stazioni ferroviarie o i terminali di trasporto pubblico, diventano immediatamente spazi pubblici che combinano vari scopi. La combinazione di hub di mobilità multimodale e di spazi pubblici di alta qualità attorno ad essi si sostengono reciprocamente e aggiungono valore sociale a questi luoghi.
L’esperienza di Parma nell’iniziativa Walk’n’Roll
Tra le 28 città europee parte del progetto, figura Parma, la città capofila della rete URBACT Thriving Streets che grazie a Walk’n’Roll ha implementato delle azioni interessanti e ad alto impatto sulla mobilità sostenibile.
Nel contesto della partecipazione alla rete Walk’n Roll, la città ha affrontato la sfida di migliorare la mobilità sostenibile attraverso l'implementazione di diverse iniziative.
Ad esempio, è stata introdotta una rete di ciclovie e percorsi pedonali, nonché il servizio di bike sharing, per incoraggiare la mobilità attiva. Inoltre, è stato dato maggior spazio ai pedoni e ai ciclisti, attraverso la riduzione della velocità dei veicoli in alcune zone della città e la creazione di nuovi spazi pubblici.
Come riportato da un’intervista alla project Manager Patrizia Marani nel Guidebook, la città ci Parma è un esempio che dimostra quanto possa essere fondamentare far parte di reti urbane europee e nazionali. La città di Parma ha imparato molto dai suoi pari italiani, condividendo negli anni le proprie esperienze attraverso diverse piattaforme, come i gruppi di lavoro tematici dell'ANCI.
Patrizia Marani sottolinea inoltre come Parma abbia appreso tanto anche dalle varie reti europee, come il Patto dei Sindaci, Civitas, Energy Cities, e dai progetti di cooperazione transnazionale finanziati da URBACT, INTERREG e Horizon 2020.
Parma rappresenta un esempio virtuoso nel panorama italiano, rendendo evidente l’importanza di una spinta verso la mobilità sostenibile in un momento storico nel quale l’adattamento al cambiamento climatico deve essere una priorità assoluta delle politiche urbane.
L’impatto di Walk’n’Roll sul dibattito europeo
Il progetto Walk'n’Roll di URBACT e la Guidebook prodotta dalla rete, rappresenta un importante passo avanti nella promozione della mobilità sostenibile nelle città europee.
Grazie alla collaborazione tra città, si stanno sviluppando soluzioni innovative che possono contribuire a una massiccia riduzione dell'uso dell'auto e migliorare la qualità della vita dei cittadini, attraverso un approccio integrato e orizzontale come quello promosso da URBACT, mettendo al centro i cittadini e il loro benessere nello spazio urbano.